Aggiornamento del 15 aprile 2023 sulla Conferenza dei Servizi della Cittá Metropolitana di Torino

Giovedi 13 aprile si è svolta la riunione della conferenza dei servizi per decidere sull’autorizzazione dell’impianto per la produzione di biometano a Villareggia voluto dalla cooperativa Dora Baltea e dalla sua controllante il consorzio Capac.
La riunione prevedeva che venissero affrontati i vari punti ancora aperti riguardanti le osservazioni inviate dal nostro comitato e da altri enti e associazioni presenti sul territorio, e venisse affrontato il tema dell’impatto sulla viabilità, sul quale il Comune aveva dato parere negativo. Tra i partecipanti alla riunione era, come sempre, invitato il Comune di Villareggia, mentre il comitato era ammesso in qualità di uditore.
Purtroppo sin dalle prime battute si è capito che Città Metropolitana di Torino si era presentata all’incontro allineata sull’obiettivo di chiudere il procedimento per concedere l’autorizzazione, con un verbale gia scritto nelle sue conclusioni. La riunione è stata quindi sostanzialmente condotta al fine di minimizzare, accantonare e anche travisare le osservazioni sui punti ancora aperti, al fine di giungere alla conclusione voluta.
La discussione ha visto un fronte comune tra il referente di Città Metropolitana di Torino Alberto Cucatto e i rappresentanti di Filiera Blu-Capac contro il nostro Comune che ha cercato di sostenere le osservazioni del comitato e di sollevare i vari problemi sottovalutati e ancora da risolvere.
L’inevitabile esito della conferenza è stato l’approvazione di un verbale che nonostante il parere negativo del Comune di Villareggia, approva l’autorizzazione dell’impianto. Il comitato Villareggia: vita, ambiente, sviluppo sostenibile si dichiara deluso dal comportamento di Città Metropolitana di Torino e anche degli enti regionali partecipanti tra cui Arpa Piemonte e Asl To4.
Il Comitato ha, sin dall’avvio del procedimento, oltre due anni fa, scelto di contrastare questo impianto, riponendo la propria fiducia nelle istituzioni e negli enti che avrebbero dovuto decidere e cercando di intervenire nel procedimento con l’apporto di osservazioni puntuali e pertinenti, mai pretestuose, cercando di evidenziare gli innumerevoli problemi che la scelta di una localizzazione errata causerà ai residenti nell’area circostante, al paese di Villareggia e a tutto il territorio.
Pensiamo che la nostra fiducia sia stata tradita in questa occasione, dal comportamento dalle istituzioni e dagli enti coinvolti. Denunciamo anche la mancanza di ascolto nei confronti del nostro Comune e dei suoi cittadini, da parte dei rappresentanti di Città Metropolitana di Torino evidentemente più inclini ad ascoltare le esigenze della parte proponente.
Il nostro comitato non interrompe comunque il suo lavoro di informazione su questa vicenda, di contrasto e di denuncia, in collaborazione con l’amministrazione comunale, delle problematiche che la costruzione di questo impianto, se realizzato, porterà al paese di Villareggia, ai suoi cittadini e alle sue prospettive di sviluppo.