Ecco a voi anche in formato digitale il nuovo volantino realizzato da Comitato Villareggia, Vita, Ambiente, Sviluppo Sostenibile per aggiornare i cittadini di Villlareggia sulle notizie non belle che dobbiamo comunicare loro, relative alla nuova richiesta di Filiera Blu consorzio Capac di cui fa parte la cooperativa Dora Baltea di Villareggia.
Si tratta di un impianto più piccolo del precedente, ma ancora gigantesco rispetto alla dimensione del comune situato ancora nella stessa area strettamente adiacente al paese che crea problemi ambientali assortiti e di viabilità incompatibili con la vita dei cittadini di Villareggia.
Invitiamo i cittadini a rimettere in bella vista gli striscioni e a diffondere nella loro cerchia di amici e conoscenti il nostro volantino e le nostre richieste.
Torna il progetto dell’Impianto Biometano a Villareggia! Filiera Blu e il consorzio Capac (di cui fa parte cooperativa villareggese Dora Baltea) hanno ripresentato il progetto per l’impianto di produzione di biometano da costruire in via Amorosa.
ARRIVA UN NUOVO PROGETTO
Dopo un anno e mezzo dalla presentazione del primo progetto, contestato dalla popolazione, dal nostro comitato e dall’amministrazione comunale, che hanno sempre evidenziato i problemi che la dimensione dell’impianto e la sua collocazione a ridosso del paese, porterebbe alla vita degli abitanti di Villareggia.
Dopo un anno e mezzo di osservazioni, valutazioni e richieste di integrazioni al progetto da parte degli enti proposti di Regione Piemonte e Città Metropolitana, dai Vigili del Fuoco, del Comune di Villareggia e del nostro Comitato che avevano portato alla richiesta di archiviazione.
Filiera Blu e consorzio Capac, in coincidenza con l’arrivo dei soldi del PNRR e degli incentivi per la produzione del biometano, ci riprovano, con la richiesta di autorizzazione di un nuovo progetto.
Il nuovo progetto è molto simile a quello già presentato lo scorso anno, l’impianto proposto non farà più la liquefazione del gas ma dovrebbe immetterlo direttamente in rete, con una lieve riduzione delle quantità di materie vegetali trattate, ma sostanzialmente l’impianto proposto ha:
LA STESSA DIMENSIONE E LA STESSA LOCALIZZAZIONE
quindi porterà
GLI STESSI PROBLEMI PER I VILLAREGGESI
in termini di Traffico, problemi alla viabilità, inquinamento, rumore, odori, deturpamento del paesaggio, problemi di sicurezza, rischi per l’ambiente e per le falde acquifere, interferenza con le altre attività economiche e lo sviluppo del paese.
Mercoledì 28 Settembre si terrà la Conferenza dei Servizi, convocata da Città metropolitana di Torino, per discutere del nuovo progetto, a cui sarà presente il Comune di Villareggia.
Il Comitato Villareggia: vita, ambiente, sviluppo sostenibile, che si è sempre opposto al progetto, in relazione alla localizzazione proposta, proseguirà la sua attività, in collaborazione con l’amministrazione comunale, per evidenziare i problemi portati dall’impianto e informare e coinvolgere tutti i cittadini villareggesi.