I rischi e le distorsioni generati dalla crescita senza regolazione degli impianti per la produzione di biometano raccontata da Petrolio su RAI 3

La transizione energetica è fondamentale per proteggere il pianeta e contrastare i cambiamenti climatici, ma è un passaggio complesso  in cui occorre non ragionare per sterotipi, non seguire quelli che perseguono il solo business, e soprattutto dialogare con buon senso con quanti sono gli stakeholder del territorio, evitando sopprusi e deviazioni.

? Quali sono le soluzioni più adatte per fare a meno dei combustibili fossili? La politica sta affrontando in modo efficacie questa sfida? Se ne parla a “Petrolio”, nella puntata in onda martedì 5 marzo alle 21.20 su Rai 3.

Petrolio, il programma d’inchiesta della RAI ha dedicato la puntata di martedì 5 marzo su Rai 3 ai temi della transizione energetica con ospiti lessandra Todde, Presidente della Regione Sardegna, l’economista Carlo Cottarelli, Esma Cakir, giornalista turca e Presidente dell’Associazione Stampa Estera, gli scienziati Nicola Armaroli e Piero Martin e Padre Paolo Benanti.

La puntata ha anche parlato in maniera esplicita dei problemi, dei rischi e delle distorsioni generati dalla crescita senza regolazione degli impianti per la produzione di biometano che nascono soprattutto per il business dei fondi del PNRR.