L’incidente accaduto a Cassington non è evidentemente un caso isolato di esplosioni o incendi negli impianti per la produzione di biogas, che essendo prevalentemente costituito da biometano è un gas esplosivo.
Dopo l’incidente nello Oxfordshire è stato ricordato un analogo incidente accaduto nell’impianto di digestione anaerobica di Wallingford sempre di Severn Trent Green Power, che è stato colpito da un fulmine il 16 giugno 2016, provocando un incendio nell’impianto per ls produzione di biogas.
L’incidente aveva già imposto dubbi da parte di esperti del settore sui potenziali rischi per la sicurezza negli impianti.
In seguito all’incidente, uno specialista di rifiuti organici ha dichiarato che
dovrebbe servire unarilfessione seria sui pericoli associati agli impianti per la produzione e lo stoccaggio del biogas. I fulmini sono chiaramente considerati un rischio quando si ha a che fare con sostanze combustibili come negli impianti per la generazione di biogas. Oggi viviamo queste condizioni climatiche più frequentemente che in passato. Dovrebbe essere un campanello d’allarme.
La localizzazione dell’impianto di Wallingford